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Lo stress ossidativo, lo scalpo e i capelli

Lo stress ossidativo è un processo biologico che si verifica quando c’è uno squilibrio tra la formazione di radicali liberi dell’ossigeno (ROS) e l’attività di controllo dei sistemi antiossidanti del nostro organismo, con conseguenti alterazioni della fisiologia cellulare e danno ai tessuti, che possono riguardare anche cuoio capelluto e capelli.
Il follicolo è considerato un mini-organo ciclicamente rigenerante, con intensa attività metabolica, che porta costantemente alla produzione di ROS, in particolare nella fase di crescita del capello (anagen) e nella fase di sintesi della melanina, il pigmento che dà colore ai fusti. La produzione fisiologica di ROS può essere sovraccaricata da fattori esogeni (i raggi UV, l’inquinamento, l’utilizzo di cosmetici inadeguati) ed endogeni (lo stress, il fumo, l’alimentazione scorretta, l’attività fisica in eccesso, l’invecchiamento cronologico), che possono esaurire l’attività riducente dei sistemi antiossidanti, favorendo l’infiammazione dello scalpo, il danno cellulare e la caduta dei capelli.

E’ possibile accorgersi di uno stato di stress ossidativo del cuoio capelluto?
Il principale sintomo legato allo stress ossidativo è l’infiammazione, con percezione di bruciore e di lieve dolore al cuoio capelluto, che può apparire arrossato e lievemente desquamante, con squame bianche, poco adese, facilmente staccabili al grattamento. Questi sintomi possono accentuarsi in caso di esposizione al sole o a cosmetici troppo aggressivi.
Anche l’incanutimento precoce può dipendere dallo stress ossidativo: i ROS possono distruggere i melanociti follicolari, con riduzione o cessazione della sintesi di melanina e comparsa di capelli grigi o bianchi.

Anche i capelli soffrono lo stress ossidativo?
Il principale sintomo legato allo stress ossidativo è l’infiammazione, con percezione di bruciore e di lieve dolore al cuoio capelluto, che può apparire arrossato e lievemente desquamante, con squame bianche, poco adese, facilmente staccabili al grattamento. Questi sintomi possono accentuarsi in caso di esposizione al sole o a cosmetici troppo aggressivi.
Anche l’incanutimento precoce può dipendere dallo stress ossidativo: i ROS possono distruggere i melanociti follicolari, con riduzione o cessazione della sintesi di melanina e comparsa di capelli grigi o bianchi.

Anche i capelli soffrono lo stress ossidativo? 
I fusti sono strutture non vitali, quindi lo stress ossidativo a loro carico non può far cadere i capelli, ma può modificarne l’aspetto estetico: l’effetto schiarente post esposizione al sole è un segno, per esempio di danno ossidativo. I ROS possono compromettere inoltre la compattezza della cuticola, la parte più esterne del capello, rendendo i fusti più opachi e ruvidi al tatto. Il danno cellulare può favorire inoltre la comparsa di capelli più fragili, con maggiore facilità alla rottura ed alla formazione di doppie punte.

Lo stress ossidativo può indurre caduta dei capelli?
Dipende dall’intensità e dalla durata, ma se lo stress ossidativo è severo e si protrae per un tempo abbastanza lungo in relazione alla sua causa (per esempio, sono sufficienti minuti in caso di esposizione solare intensa, anni se si tratta di invecchiamento fisiologico), allora è possibile ci sia compromissione del corretto ciclo del capello e caduta prematura.

Lo stress ossidativo può causare l’alopecia androgenetica o il Telogen Effluvium?
Alcuni studi hanno valutato la presenza di stress ossidativo nel corso delle più comuni patologie tricologiche, dimostrando che sia in corso di Alopecia Androgenetica che in corso di Telogen effluvium, c’è un aumento dello stress ossidativo a livello dello scalpo, che potrebbe quindi essere uno dei fattori scatenanti o aggravante per queste patologie.

Come faccio a sapere se sono un soggetto a rischio di sviluppare stress ossidativo del cuoio capelluto?
I fattori che favoriscono la formazione di ROS sono quelli elencati nella prima parte dell’articolo. Va tenuto presente che il sommarsi di molteplici fattori può avere un effetto esponenziale: ad esempio, un individuo molto stressato, fumatore, che vive in una città particolarmente inquinata ed espone di frequente il cuoio capelluto al sole, avrà un alto rischio di sviluppare stress ossidativo del cuoio capelluto.

PREVENZIONE E TRATTAMENTO DELLO STRESS OSSIDATIVO

  • ALIMENTAZIONE
    Consumare cibi ricchi di antiossidanti può aiutare a controllare i danni da radicali liberi. Alcuni nutrienti chiave contengono grandi quantità di polifenoli, vitamine C ed E, carotenoidi, tra cui in particolare i frutti rossi (mirtilli, fragole, lamponi), l’avocado, il melograno, le verdure come le
    crucifere, le carote, i pomodori, la frutta secca, il tè verde.
  • SPECIFICI PRODOTTI PER CAPELLI E SCALPO
    Non sempre l’alimentazione è una fonte sufficiente a fornire la quantità di antiossidanti necessaria all’organismo. Per questo è possibile assumere periodicamente nutraceutici che integrino la comune alimentazione, ricchi per esempio di resveratrolo, vitamine C ed E, estratti botanici specifici (per esempio, la Withania somnifera, la Curcuma longa, la Vitis vinifera), melatonina, che possano contrastare l’azione dei radicali liberi. Esistono anche trattamenti topici dedicati allo mstress ossidativo dello scalpo, generalmente in lozione, a base per esempio di vitamine C ed E, acido ellagico, estratti dell’olio d’oliva. Per i fusti, è possibile utilizzare specifici prodotti leave-on ad azione protettiva e ristrutturante.
  • PROTEZIONE SOLARE
    I raggi Uv sono i maggiori fautori della produzione di radicali liberi a livello dello scalpo. Pertanto, l’utilizzo di filtri solari a protezione molto alta o di mezzi meccanici di protezione (berretti e cappelli a maglia fitta) sono indispensabili in particolare in stagioni di intensa esposizione.
  • ROUTINE COSMETICA
    Lo stress ossidativo è favorito dal deposito di sostanze inquinanti ed irritanti sul cuoio capelluto, associato all’accumulo di sebo e detriti cellulari, normalmente prodotti dai processi fisiologici dello scalpo. La persistenza di questi elementi sul cuoio capelluto favorisce la produzione di radicali liberi e di processi infiammatori che possono compromettere il benessere dello scalpo. E’ quindi indispensabile praticare una routine cosmetica corretta, con lavaggi frequenti (non meno di 3 alla settimana) utilizzando shampoo formulati con attivi antiossidanti specifici e di alta qualità.
  • CONTROLLO DELLO STRESS
    Mettere in atto pratiche di rilassamento, come lo yoga, la respirazione, la meditazione, un massaggio, possono favorire in controllo dello stress, che è uno dei principali fattori endogeni di scatenamento dello stress ossidativo.
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